martedì, ottobre 03, 2006

cellulari siamesi

Anno: 2003

Luogo: Milano, salotto di casa Bonnie

Ai tempi della tesi avevo diversi contatti con i dirigenti delle squadre presso cui andavo a fare la mia ricerca. Un giorno ero stato all'Albinoleffe, dove il dirigente mi aveva lasciato il suo bigliettino, scrivendo a penna il numero di cellulare a cui chiamarlo. Un numero strano, con la particolarità di avere molte cifre simili. Qualcosa tipo 333 55 77 664. Per fare un esempio, non è quello il numero.
Qualche tempo dopo prendo contatti anche con la Sampdoria e, al telefono, mi danno il numero di cellulare del dirigente che avrei dovuto sentire. Me lo appunto su un post-it e, già mentre lo scrivo, ho la netta sensazione di scrivere un numero noto. Decido che probabilmente assomiglia ad un numero che già conosco e allora inizio a pensarci senza sosta. Sono nella mia camera quando mi viene il flash di dove ho già visto un numero con tante cifre simili: sul biglietto da visita del tizio dell'Albinoleffe. Mi appare nella mente nitidissimo, ricordo anche la calligrafia.
Corro in sala, prendo il portafoglio e tiro fuori il biglietto da visita. Non credo ai miei occhi quando realizzo che il numero del tizio della Sampdoria è diverso da quello del tizio dell'Albinoleffe solo per l'ultima cifra, che anziché essere 4 è un 5. Il resto identico.
Ad oggi resta uno dei fatti più incredibol-bat-tru della mia normalissima vita.